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nota 373

III

IL GIORNO

1. Il Mattino (secondo il ms. ambr. IV, 3-4).

Si registrano le varianti dei mss. ambr. 2, 21, 22, 3 e 4; rispetto al ms. x (IV, 3-4):

v. 2: innanzi (2*); v. 4: onda (2*); v. 6: letto che (2, 3, 4), sposa (2, 21, 22); v. 8: e sul dorso (3, 4); v. 9: che primiera inventò (3, 4); v. 10: parte seguendo i lenti bovi e scote (22), esce seguendo i lenti bovi e scote (4); v. xi: per l’angusto (2, 3), per lo angusto (4); v. 12: il nascente del sol lume rifragne (2), la nascente del sol luce rifragne (21), frange i vaghi del sol raggi nascenti (22), la nascente del sol luce sparpaglia, poi corretto: i nascenti del sol raggi sparpaglia (3), il nascente del sol raggio sparpaglia (4); v. 14: fabro (21); v. 20: nuove spese (2, 21, 22); v. 21: in capo mostri (2, 21 ), era cosí anche in 3, ma poi il P. corresse: mostri in fronte; v. 25: ch’ per sol (4); vv. 27-28: ieri a giacer tra male agiate coltri — come dannato è a par l’umile vulgo (2), ieri a posar qual ne’ tuguri suoi — tra le rigide... (21, 3), ieri a posar qual ne’ tuguri suoi — entro a l’igide coltri umil mortale (21,3), ieri a posar qual ne’ tuguri suoi — tra le rigide coltri il mortal vulgo (4); v. 30: grande di semidei (21); v. 41: non mend’allor che il siculo paese (21); v. 45: cosí tornasti (21), tal ti rendesti (3, 4); vv. 46-47: caro conforto a le fatiche illustri (3, 4), venien per te (3), giá li attendean (4); v. 49: o d’ispani o di toschi (3, 4); v. 51: disse: siedi (21, 3, 4); v. 52: reina (21, 3); vv. 53-55: di propria mano sprimacciò le coltrici — molle cedenti ove te accolto il fido — servo calò le ombrifere cortine (21), di propria man ti sprimacciò le coltrici e gli altri due versi come in 21 (3); in 4 i primi due versi come 3, e nel terzo ha seriche per ombrifere; v. 72: giá corser (2, 3, 4); v. 78: fieri (4); v. 79: poi coll’indice (3, 4); v. 82: e de’ labbri (3); v. 84: oh se te (3, 4); v. 85: qualor (2); v. 86: innalza un grido (2); dopo il v. 87 i mss. 2 e 21 aggiungono il v. onde a le squadre i vari moti impone, come nella ed. 1763, mentre questo v. manca in tutti gli altri mss.; v. 88: se te (2, 4); v. 91: dell’enfiate guance (2), de la guancia enfiata (3, 4); v. 98: sommesso accento (3, 4); v. 102: Scegli qual piú t’aggrada. Ami tu forse (2), Libra i consigli tuoi. S’oggi a te giova (4); in 3, 4 manca il tu iniziale del v. 106; v. 107: ti dá (2), e invece di o (2, 3, 4), caribbeo (3); v. 108: che di lucide penne avvolto ha il crine (2),