Pagina:Parini, Giuseppe – Prose, Vol. I, 1913 – BEIC 1891614.djvu/308

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ridotto sotto a certi capi le avvertenze principali, che si vogliono avere, per bene e correttamente scrivere nella italiana lingua. Moltissimi sono i grammatici che noi abbiamo, fra’ quali ve ne ha de’ cattivi, de’ mediocri e degli ottimi, considerati relativamente agli altri. Come a tutti i fini bisogna tendere per la piú breve e per la piú sicura via che si può, quindi è che noi proponghiamo i piú classici solamente e i piú compiuti : cioè Pietro Bembo, Benedetto Buommattei, Marcantonio Mambelli e Salvadore Corticelli. Quest’ultimo ha il merito d’aver scritta la sua Grammatica con maggior brevitá, metodo, precisione, chiarezza ed esemplificazione degli altri tutti; sicché, congiunto colla lettura de’ buoni scrittori, può facilmente bastare egli solo, per chi ama di bene apprendere le regole e l’uso della lingua italiana.