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IX Al principe di Kaunitz. — Vienna Lo ringrazia, a nome dei professori delle scuole Palatine, del dono delle medaglie commemoranti il riordinamento delle scuole stesse. Altezza, Pervenute a’ professori delle scuole Palatine le medaglie coniate per eternar la memoria d’un’epoca cosi fausta, qual è quella della presente restaurazione de’ pubblici studi, ne ringraziarono essi tostamente Sua Eccellenza il signor ministro plenipotenziario, alcuni in particolare, e il corpo tutto per mezzo del regio delegato don Giuseppe Croce. Nel di quattro poi dell’andante aprile fu comunicata al corpo de’ professori congregati lettera di governo, in data 30 marzo, nella quale venivano eccitati a diriger formalmente i loro ringraziamenti per le medaglie stesse all’Altezza Vostra; e al medesimo tempo, perché le grazie fosser piú colme, fu loro comunicato il reale dispaccio riguardante i pubblici studi, dato il diciotto febbraio del presente anno. Rimasero pertanto i professori vivamente commossi dalla singoiar degnazione con cui all’Altezza Vostra piacque di riguardarli, distinguendoli con si onorifico dono, e deputarono me a renderle, in nome del corpo, cumulatissime grazie e ad assicurarla che sará questo dono riconosciuto da essi non tanto per un onore quanto per un segno rammeinorativo dell’obbligo, che hanno di verificare dal canto loro ciò che, con si nobile monumento, viene autenticato alla posteritá. Ammirarono poi altamente nel reale dispaccio la instancabile provvidenza e munificenza con cui Sua Maestá degnasi di beneficare ogni giorno, per tutte le vie e a tutti gli oggetti possibili, questa fortunatissima provincia, e provarono estrema contentezza nel veder, colle nuove clementissime disposizioni, felicitato sempre piú quello che, dopo il loro principe, hanno di piú sacro