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precedenti e particolarmente nella categoria 38 del bilancio del 4853, ma di natura da riprodursi annualmente per lo stesso, od analogo oggetto, cosí che l’intera proposta sa- rebbe di lire 54,346 06.
Nonoccorrono osservazioni sulle somme proposte per quote di assicurazioni contro gl’incendi, illuminazione e riparazione ordinaria degli edifizi, e manutenzione di mobili nelle quattro Universitá, lire 20,000 sono destinate a continuare i lavori di ampliazione al Jocale della biblioteca dell’Universitá di Torino, ed al compimento delle sale perle scuole di matematica e di costruzione. Nella Sessione del 1850 veniva dal ministro della pubblica istruzione presentato un progetto di legge per otte. nere la somma di lire 77,000, necessaria per tali lavori. La Commissione incaricata di esaminarlo, giudicando meno con- veniente la domanda per Îîegge speciale della somma mede- sima, opinava che potesse venire iscritta nel bilancio del- Panno successivo. Avendo Ja Camera assentito a tale pro- posta, venivano collo scopo accennato votate lire 38,000 nel bilancio del 1851. Mercè di esse venne compiuto l’adatta- mento della scuola di costruzione colla sua galleria di accesso, si migliorò la grande sala di lettura della biblioteca, e si eseguirono tutte le grosse opere necessarie all’ingrandimento della medesima. Rimangono ad effettuarsi i pavimenti e gli scaffali, non che altre opere nelle nuove sale per cui è te- nuta per indispensabile la notata somma di lire 20,000.
La Commissione tenuto conto del voto giá dato nella Ses- sione del 1880 vi propone di approvare la somma richiesta. Della quale la necessitá è pure dimostrata dall’incessante svolgimento della biblioteca dell’Universitá di Torino, unica pur troppo pubblica nella capitale. Diffatto risulta da esatte note che i volumi in essa entrati nello scorso 1853 è di 1637, e quello dei lettori, desunto dal registro in cui ciascuno di essi deve scrivere il proprio nome e l’opera domandata, fu di 64,551, mentre nel 4848 non era stato che di 16,526, nel 1849 di 30,825, nel 1850 di 19,820.
La somma di lire 1200, centinuativa di altra di lire 1000 iscritta nella categoria 38 del bilancio del 1853, è volta a provvedere di vetrine e scaffali la nuova scuola di costru- zione nell’Universitá di Torino, e verrá certamente ripro- dotta finchè non sia compiuto l’arredo della medesima, Nè meno indispensabili parvero alla vostra Commissione le lire 1200 destinate ali’orto botanico, onde man mano surrogarvi alle antiche, poco economiche e deformi stufe, altre a va- pore come quelle che sono in simili stabilimenti di altri paesi. Dicasi lo stesso delle lire 2395 destinate ad arric- chire il museo mineralogico di oggetti fossili e compiere la lacuna che tale stabilimento presenta per la paleontologia, in confronto di quelli delle altre nazioni.
La vostra Commissione è però d’avviso che si abbia a divi- dere la presente categoria in due, stanziando nella presente le somme portate dai vari articoli, meno i lavori alla biblio- teca dell’Universitá, in lire 34,346 06.
Categoria 28 bis. Continuazione dei lavori per l’ampliazione della biblioteca dell’Universitá di Torino.
In questa nuova categoria è d’avviso Ja Commissione che si debba stanziare la somma che per deliberazione della Ca- mera, ricordata nella precedente categoria, è volta a render corrispondente il locale della biblioteca dell’Ateneo torinese al sempre crescente numero di libri e di lettori. La vostra Commissione vi propone di approvare le chieste lire 20,000.
Categoria 29. Spese diverse.
Nella categoria posta con questo titolo nel bilancio del 1855 erano stanziate lire 10,175 50, per soddisfare pesi gra-
Sessione DEL 1853-54 — Documenti — Vol. I. 16
vitanti sopra le prebende, delle quali le Universitá sarde go” devano i redditi. Ma lPamministrazione di questi, assunta dalle finanze, ne tolse la necessitá. Le somme, che ora costi- tuiscono la ‘categoria presente, sono : 1° lire 9095, destinate a spese di natura diversa, riguardanti l’interna amministra- zione, come illuminazione, riscaldamento, orologi, ecc., delle Universitá, e la cifra è identica a quella votata negli ante- riori bilanci; 2° lire 1735 60, stanziate nel bilancio del 1853 pell’apposita categoria 25 per indennitá di alloggio ad inservienti del museo zoologico di Torino, ad un bidello e ad un portinaio di quello di Cagliari ; 3° lire 398 73, interesse di credito tenuto dal parroco di San Tommaso sopra una casa venduta all’Universitá; 4° lire 3488, che sono prodotto di lasciti speciali da erogarsi in posti gratuiti, e premi. A _que- stultima somma vuolsi aggiungere quella di lire 35360, che, come si accennò nella categoria 25, venne con ragione pro- posto dal signor ministro di trasferire nella presente.
La Commissione non ha osservazioni da muovere sul me- rito delle spese accennate. Ella pensa tuttavia che quelle in- dicate negli articoli 2 e 3 troverebbero piú acconcia sede in altre categorie. Intanto dall’aggiunta fatta dal Ministero, e dalla diminuzione di lire 150 per cessata indennitá di allog- gio ad un usciere, ne risulta, proposta per la presente ca- tegoria alla vostra approvazione, la somma di lire 17,927 98.
Categoria 30. Scuole tecniche, di orologeria e di nautica (Personale).
Venne nel bilancio del 1853 approvata la nuova categoria in esso stabilita per le scuole tecniche, di nautica e di oro- logeria, trasportatevi dai bilanci di agricoltura e di marina in lire 43,440. A questa somma viene ora proposta l’aggiunta nel bilancio di lire 14,040, e, nell’appendice posteriormente presentata, di lire 1800. Tale aumento risulterebbe: 4° per lire 5200 a compiere gli stipendi del personale delle scuole tecniche di Torino, in conformitá del regio decreto 1° agosto 41852, che le riordinavaj; 2° lire 1740 per assistenza alle scuole di disegno, pensione di un allievo sardo ed aggiunta di un inserviente; 3° lire 4000 alla societá florimontana di Annecy per la scuola industriale e commerciale ivi eretta; 4° lire 1200 per un primo maestro di nautica, aggregato alle scuole tecniche di Genova; 3° lire 3500 di susssidio alla scuola commerciale di Nizza, trasportate dalla categoria 40 del bilancio antecedente; 6° lire 800 per l’insegnamento della chimica applicata all’arte del costruttore, rimunerato finora in via straordinaria, spesa a compenso della quale il ministro propone la soppressione dello stipendio in lire 600 del professore supplente di chimica dell’Universitá di Torino; 7° lire 1000 per accrescere il sussidio alla scuola di orolo- geria di Bonneville.
La Commissione ebbe a notare anzitutto che le lire 1500, portate come indennitá di alloggio a tre professori, dovreb- bero da questa venir trascritte nella categoria dei maggiori assegnamenti. Esaminando quindi gli aumenti proposti, giu- dicò, per le ragioni giá addotte riguardo ad altri, non do- versi approvare quelli domandati per nomina nelle scuole tecniche di Torino di un nuovo professore in lire 2000, per accrescere di lire 800 lo stipendio di un altro, per un secondo preparatore di chimica in lire 600, per nominare un segre- tario archivista con lire 1200, per assistenza alla scuola di disegno in lire 600, per aggiungere un inserviente, giudi- cando bastanti gli esistenti. Al quale voto negativo la Com- missione viemmaggiormente fu indotta dalla mancanza di un ordinamento definitivo per legge delle scuole predette.
Pareva ad alcuni membri della Commissione che fosse op-
