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INDIRIZZO DEL SENATO DEL REGNO

IN RISPOSTA

DISCORSO DELLA CORONA

APPROVATO NELLA SEDUTA DEL 28 DICEMBRE 1853

Sine!

Le nobili parole colle quali voi apriste la quinta Legisla- tura del regno, risplendono di quella sicura lealtá che è an- tico vanto della Vostra Casa. Le udiva il Senato con rispet- tosa esultanza, altero a buon diritto nello scorgere onorate da Governi amici ed altrettanto bene usate dai popoli dello Stato quelle libertá che Re Carlo Alberto proclamava e che stanno oramai per virtú Vostra su valide fondamenta.

Cosí raffermati gli ordini politici, e resa segno al rispetto di tutti la nostra indipendenza, fa cura del vostro Governo, secondato dal Parlamento, di por mano a vaste ed efficaci ri- forme. Il potere civile richiamato verso la paturale sua sede: tolti ad antichi ceppi il commercio e Pindustria; fatti meno costosi e piú rapidi i contatti morali e materiali, mercè Pe- lettricitá ed il vapore, Voi giá potete, guardando al cammino fatto, rallegrarvi, o Sire, di un bene nel quale aveste tanta e cosí degna parte.

Ma Voi ci ammonite che il da farsi è ancor molto, mentre all’edificio della ristaurata finanza dite desiderarsi tuttora quel culmine senza il quale non può dirsi compiuto. Il Senato confida che il senno e le cure dei ministri di Vostra Maestá sapranno essere pari ai grande assunto ; che il ristauro delle finanze si compirá principalmente con un procedere per as- segnate spese ‘e per saggie economie, raccomandato dalla condizione del paese, voluto dalle strettezze dei tempi; che

si renderanno praticamente proficue quelle riforme che si riferiscono alla tutela dei veri interessi della religione, al- l’amministrazione comunale, all’insegnamento, alla pubblica sicurezza, ai Codici ed ai mezzi di agevolare alla rispettata nostra magistratura la sicura e pronta amministrazione della giustizia.

SIRE!

Iddio che benedice alla serbata fede dei principi, come dei popoli, non fallirá alla fiducia che in Lui riponete. Egli saprá spirare sensi di concordia nei grandi poteri, e di ottenibili desiderii nell’universale ; ed il Senato del regno, posponendo, come è suo costume e suo debito, ogni altro rispetto al bene del Re e della patria, potrá farsi non inutile aiuto all’opera vostra.

Commissione per la compilazione dell’indirizzo di ri- sposta: senatori ALrieri, De MARGHERITA, GIULIO, ScLOPIS € Massimo D’AzecLio, relatore.

Deputazione per presentare l’indirizzo al Re: senatori DI BAcnoLo, ALFIERI, SauLi Lopovico, Cora, FRANZINI, PALLAVI-

cino Mossi, Chiono.

Supplenti : D’AzecLIOo ROBERTO, GIULIO.

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