Pagina:Pascarella - Sonetti.djvu/103

Da Wikisource.

V.


Avanti a tutti, drento a ’na gozzetta,
Come stassero lì a guardà’ er carbone,
C’ereno li Cairoli de vedetta;
4E noiantri giù a fonno ner barcone,

Sentimio da la riva la trombetta
De le truppe der papa! A Teverone,
Verso notte, se scense e ’gni sezione
8Fu dislocata drento a’ na barchetta.

E m’aricordo ch’una era tarlata
E che cór sego e co’ li stracci pisti
11Lì su la riva fu calatafata.

Dopo annassimo da li doganieri,
Li legassimo tutti come Cristi,
14E furno fatti tutti prigionieri.




— 97 —