Pagina:Pascarella - Sonetti.djvu/79

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I.


C’erimo io, Peppetto de li Monti,
Checco Cacca, Gigetto Canipella...
Chi antro c’era?... L’oste a via Rasella,
4Stefeno er tornitore a Tor de Conti,

E, me pare, er droghiere a li du’ Ponti,
Cencio la Quaja, Zio de la Renella,
Er Teoligo, Peppe... e la barella.
8All’uno e un quarto stamio tutti pronti.

Prima d’uscì’, mannassimo Nunziata
A giocacce dar Sórdo un ambo sciorto;
11Cinque mortorio e trenta la giornata.

Poi sentissimo bene da Gregorio,
Er mannataro, dove stava er morto,
14E uscissimo a le due dall’Oratorio.




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