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relazioni sull’insegnamento del latino 7

i risultati della linguistica e le sue successive vicende, congiunge alla chiarezza e alla semplicità la giusta e proporzionata partizione della materia. L’insegnante potrà sempre, quando la condizione della classe lo permetta, fornire agli alunni qualche dato della scienza linguistica dei più semplici e accertati, che non confonda, ma chiarisca l’intelletto e aiuti così la memoria.

Quesito Terzo

«Che pensa la Commissione dell’attuale orario assegnato al latino nel Ginnasio e nel Liceo? Che cosa dei limiti del programma nelle varie classi?»

Le ore assegnate al latino non ci pare possano aumentarsi, considerato l’orario complessivo d’insegnamento delle varie materie nelle singole classi del Ginnasio e del Liceo.

Quanto ai limiti del programma, crediamo di dover raccomandare che nelle prime due classi ginnasiali l’insegnamento della morfologia sia accompagnato, quando l’occasione si presenti, colle nozioni più elementari e pratiche della sintassi e che all’insegnamento metodico di questa parte della grammatica si ponga mano fin dalla seconda classe, appena compiuto lo studio della morfologia. Solo anticipando così lo studio della sintassi, sarà possibile al professore della quinta farne una ripetizione generale.

Per il Liceo, desideriamo che la storia letteraria sia distribuita in tutti e tre i corsi e con limiti certi, sì che vi sia uguaglianza d’insegnamento tra tutti gli istituti pubblici e privati. E in questa trattazione ci