Pagina:Pascoli - Canzoni di Re Enzio-La canzone del Paradiso, 1909.pdf/22

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Avanti il dì si leva dal giaciglio:
non ha battuto ancora l’ali il gallo,
ancora canta l’assiuolo intorno,
la rondinella è nel suo nido ancora.
5Esce la schiava e tira l’acqua al pozzo;
nel lebe colmo ella s’inonda il viso,
scioglie i capelli sotto la rugiada,
v’intreccia i fiori nati tra le spighe.
E poi raccatta i fasci di lavanda,
10le reste d’aglio, l’erbe, i fior, le foglie,
le medesine e benedizïoni
zuppe di guazza e di virtù notturna.
Larga la guazza piove dalle stelle,
le stelle impallidiscono. Non canta
15più l’assiuolo. Va la schiava e cerca
nei greppi un fiore ch’ha ramoso il gambo,