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Il Paradiso 37

e Seth sì fece, e seppellì suo padre,
col grano in bocca: e di quel seme un grande
albero sorse; e dopo mille e mille
anni seccò. Gli diedero la scure
45alle radici, e il tronco giacque.
Un giorno vennero i fabri, e recidean due legni
dal tronco, e insieme li giungean nel mezzo,
     tra loro opposti. E fu la Croce.

L’albero, ch’era in mezzo al Paradiso,
50sorse d’allora in mezzo della terra.
Fu tutto il mondo l’orto di Dio chiuso.
I quattro fiumi lo partian; ma ora
moveano rossi sotto il cielo azzurro.
Uomo, lavora e canta! Or ti sovvenga
55dei canti uditi nella grande aurora
dell’universo. È tuo fratello il sole.
La terra, tu la solchi, ella t’abbraccia,
chè voi vi amate. Abbi il sudor sul volto,
ma come la rugiada sopra il fiore.
60Sia l’arte buona presso te. Lavora
libero. Tutto ora vedrai ch’è buono
ciò che tu fai, come vedea, creando,
Dio. Cogli i fiori e fattene ghirlanda,
     o uomo, all’ombra della Croce!