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ATTO QUARTO
SCENA IX
LINCO, SILVIO, DORINDA
Reggiti tutta pur su queste braccia
Infelice Dorinda. S. oime Dorinda?
Son morto. D. ò Linco, Linco,
O mio secondo padre.
Sil.È Dorinda per certo; ai voce, ai vista.
Dor.Ben era Linco il sostener Dorinda
Ufficio à te fatale.
Accogliesti i singulti
Primi del mio natale.
Accorrai tu fors’anco
Gli ultimi de la morte.
E coteste tue braccia, che pietose
Mi fur già culla, hor mi saran feretro.
Lin.O figlia à me più cara
Che se figlia mi fussi, io non ti posso
Risponder, che ’l dolore