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gelosia. | 143 |
— Se non siete marito e moglie... — disse il Delegato.
— Dopo cinque mesi che si stava insieme come se lo fossimo! — rinfacciava il Bobbia. — Cosa gli è mancato in cinque mesi, dica, sor Delegato? E vestiti, e stivaletti, e scampagnate, le feste e le domeniche! Allora avrei dovuto aprire gli occhi, quando si perdeva nei boschetti a Gorla, con questo e con quello, sotto pretesto di cogliere i pamporcini. E lasciavo fare come fossimo marito e moglie!
— Io non ne sapevo nulla! — borbottò Crescioni, asciugandosi il sangue dal naso.
— Giacchè non ne sapeva nulla, stia tranquillo che non pretendo restare a carico suo, se non mi vuole! — strillò Carlotta, inviperita nel passare in rassegna gli strappi del vestito nuovo.
Il sor Gostino, testimonio, metteva buone