Pagina:Perodi - I bambini delle diverse nazioni, Firenze, Bemporad, 1890.djvu/43

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Nei paesi montuosi i ragazzi costruiscono delle rozze slitte di legno, ci si mettono a sedere e si lasciano scivolare di cima alle colline nelle valli. Questo genere di divertimento è spesso pericoloso là dove sono degli alberi, che sbarrano la via.

In un paese militarmente costituito come la Germania, è ben naturale che le ricche e variate uniformi dei soldati, le bandiere sieno le prime cose che attraggano l’attenzione dei bambini, e il loro più vivo desiderio sia quello di possedere in dono una sciabola di legno e una tromba, e quei piccoli guerrieri per burla sono così fieri delle loro attribuzioni immaginarie, che non è raro vederli montar la guardia dinanzi ad una porta, e serbare la consegna che si sono dati come se fossero veri soldati. Questo spirito militare lo conservano anche crescendo, e impiegano nelle esercitazioni militari i giorni di vacanza, e quei giorni di caldo relativamente eccessivo, in cui il regolamento scolastico ordina la chiusura delle scuole. Si vedono allora marciare in drappelli nei dintorni delle città e dei villaggi, coperti di bizzarre armature, armati tutti della indispensabile sciabola di legno. Giunti in un dato punto si dividono in due parti eguali, una delle quali rappresenta l’esercito d’attacco e l’altra quello di difesa che protegge la bandiera. Attorno a quella insegna disputata fanno un gran rumore: suonano il corno, corrono, lottano, finchè una delle due parti non resta vincitrice.

Nella parte meridionale della Germania anche l’autunno, con le ricche vendemmie, è stagione di sollazzo per i bambini. Molte scuole fanno vacanza nei giorni di vendemmia, e ai bambini si danno piccoli canestri, che empiono di grappoli d’uva. Portano quei canestri al tino, dove l’uva si spreme. La sera si accendono fuochi d’artifizio, si sparano