Pagina:Perodi - Il Principe della Marsiliana, Milano, Treves, 1891.djvu/160

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— Credo, — diss’egli dandoli alla madre, — che ieri sera tu li abbia dimenticati in carrozza quando venni a prenderti alla ferrovia.

— Sono appunto un paio di guanti che stamane ho fatto tanto cercare alla cameriera, — disse la duchessa gittandoli in una coppa di Sassonia.

Donna Camilla fissava con rammarico quei guanti. Dunque Pio non dimenticava nulla di Maria, non avrebbe mai dimenticato nulla, non si sarebbe mai tradito?

La presenza della madre rendeva don Pio espansivo durante il pranzo, e quella sera, quando furono seduti a tavola, non rifiniva più di parlare. Pareva che a lei sentisse il bisogno di narrar tutto, e donna Camilla soffriva essendo certa che con lei non provava un bisogno uguale. Alla madre narrò che per sè nel nuovo teatro aveva riserbato la barcaccia di destra al parterre, e che per la Stampa aveva fatto preparare quella di fronte. Disse che tutti e due quei palchi avevano un salottino dietro per fumare, e che il teatro era riuscito elegante e carino quanto mai.

— Tu avvezzi male i tuoi redattori, — disse ridendo la duchessa, — li tratti da principe.

— E tratta le loro mogli meglio della prin-