Pagina:Perodi - Il Principe della Marsiliana, Milano, Treves, 1891.djvu/65

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— Ma come sostenerla con mezzi così disuguali? Essi mi fulminano dal pergamo del giornale, e io non posso battermi con anni eguali.

— Scusi, ma quando non mancano i mezzi materiali, le armi si cercano, si comprano.

— Non ci avevo pensato, — disse il principe. — Del resto queste armi non si creano in un giorno.

In quel momento fu bussato leggermente, e, senza attendere risposta, la porta fu socchiusa e comparve la duchessa Teresa.

— Pio, ho bisogno di parlarti, — disse ella al figlio, senza curarsi della presenza di un terzo.

— Ci vedremo dopo colazione, — rispose il principe, cui premeva di continuare il discorso col Caruso.

— Avrei bisogno di sbrigare subito subito quest’affare, — rispose la duchessa, dando un tono leggermente imperioso alla voce.

Il Caruso, senza aspettare di essere congedato, prese il cappello, s’inchinò alla duchessa, e stendendo la mano al principe si diresse verso la porta.

— Potrebbe tornare qui oggi? — gli domandò.

— Come desidera, — rispose il Caruso col