Pagina:Piperno - Della superstitiosa noce di Benevento.djvu/15

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2 Della Noce di Benev.

tiente di vedere più una sì nobile, e vaga Provincia dal suo Imperio dismembrata; si volse alla recuperatione di essa, non solo con tutte le sue forze, ma anche con la propria persona, e condottosi con grossa armata in Taranto pose in quelle riviere l’esercito à terra, e cominciando à scorrere, et à depredare la Puglia regione meno forte delle altre comprese sotto il Beneventano Ducato, et havendo spianata da fondamenti Lucera ne divenne della Campagna assoluto Signore; sendo che Romualdo standosene spensierato, e tutto intento al nuovo governo dello stato (lasciatoli da Grimoldo suo Padre pochi mesi prima per l’assontione fatta di quello al Reame de Longobardi) fusse stato colto all’improviso dall’esercito Imperiale; Il quale dopò la presa di Lucera si era condotto all’assedio d’Acerenza in Basilicata fortezza in que tempi di non poca consideratione, et havendovi per più giorni tenuto l’assedio con tentare per ogni via di sorprenderla, vedendo alla fine che l’impresa era malagevole, mentre il luogo per sito fortissimo era da buon numero di sol-