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Enrico IV | 99 |
Enrico IV
(seguitando il discorso che si suppone cominciato nella sala del trono).
E io vi domando, come potrei essere astuto, se poi mi credono caparbio....
Dottore.
Ma no, che caparbio, per carità!
Enrico IV
(sorridendo, compiaciuto).
Sarei per voi allora veramente astuto?
Dottore.
No no, nè caparbio, nè astuto!
Enrico IV
(si ferma ed esclama col tono di chi vuol far notare benevolmente, ma anche ironicamente, che così non può stare).
Monsignore! Se la caparbietà non è vizio che possa accompagnarsi con l’astuzia, speravo che, negandomela, almeno un po’ d’astuzia me la voleste concedere. V’assicuro che mi è molto necessaria! Ma se voi ve la volete tenere tutta per voi....
Dottore.
Ah, come, io? Vi sembro astuto?