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12 Luigi Pirandello

Landolfo.

Già, piccoli vassalli regali; devoti; un po’ dissoluti; allegri....

Bertoldo.

Devo anche essere allegro?

Arialdo.

Eh, altro! Come noi!

Ordulfo.

E non è mica facile, sai?

Landolfo.

Un vero peccato! Perchè, come vedi, qua l’apparato ci sarebbe; il nostro vestiario si presterebbe a fare una bellissima comparsa in una rappresentazione storica, a uso di quelle che piacciono tanto oggi nei teatri. E stoffa, oh, stoffa da cavarne non una ma parecchie tragedie, la storia di Enrico IV la offrirebbe davvero. Mah! Tutti e quattro qua, e quei due disgraziati là (indica i valletti) quando stanno ritti impalati ai piedi del trono, siamo.... siamo così, senza nessuno che ci metta su e ci dia da rappresentare qualche scena. C’è, come vorrei dire? la forma, e ci manca il contenuto! — Siamo peggio dei veri consiglieri segreti di Enrico IV; perchè sì, nessuno neanche a loro aveva dato da rappresentare una parte; ma essi, almeno, non sapevano di doverla rappresentare: la rappresentavano perchè la rappre-