Pagina:Poe - Storie incredibili, 1869.djvu/223

Da Wikisource.

COLLOQUIO

TRA

MONOS ed UNA


«Cose future.»
Sofocle - Antigone.


Una. — Risuscitato?

Monos. — Sì, bellissima e adoratissima Una, risuscitato! Era questa la parola sul cui mistico senso io aveva da lunghissimo tempo meditato, sempre sdegnoso d’ogni spiegazione che ne dà il pretume, sino a che la morte stessa venne a risolvere per me l’enigma.

Una. — La Morte!

Monos. — Eh, come tu fai stranamente eco alle mie parole, dolce Una! Che è? m’accorgo pure d’un vacillar ne’ tuoi passi, d’un’irrequietezza di gioja ne’ tuoi occhi. Tu se’ turbata, tu se’ oppressa dalla maestosa novità della Vita Eterna. Appunto, dunque, io ti parlava della Morte. E vedi mo’ come questa parola risuona qui in modo strano, questa