Pagina:Poe - Storie incredibili, 1869.djvu/297

Da Wikisource.

— 291 —


di mezzanotte, l’ora dalle penne di corvo! E allora scôrsi il fantasma, ritto a me innanzi, lentamente, lentamente aprire gli occhi.......

— Finalmente! eccoli, eccoli! (gridai con voce tonante); oh, potrei io mai ingannarmi, io? — Eccoli! eccoli! gli occhi adorabilmente fenduti, gli occhi neri neri, gli stranii occhi del mio amore perduto, intenso, infinito, — gli occhi dell’unica, della tipica mia Ligeia!