Pagina:Poemetti italiani, vol. X.djvu/165

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Nemico d’ogni impostura dichiaro che sono stato assistito nella traduzione di questo poemetto dal sig. Nikita Drosd Boniacousky gentiluomo Russo segretario della legazione Imperiale Russa in Toscana, persona versata ugualmente nella letteratura italiana che in quella della sua nazione, e non men rispettabile per i suoi talenti e cognizioni, che per le sue virtù morali. Sotto la di lui scorta spero di dare un giorno all’Italia una traduzione in ottava rima della Russiade poema epico del signor consigliere di Kerascou; e mi lusingo che mediante i lumi di quel mio rispettabile amico potrà presentare agli amatori della poesia straniera un capo d’opera tanto poco conosciuto quanto meritevole d’esserlo.