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IL RITRATTO


POEMETTO


DELL'ABATE


LUIGI RICHERI



     Se il titolo bastasse di poeta,
O ’l vivace desio di farti omaggio
L’ingegno ad affidar volto alla meta
Che vince in lustro l’Apollineo raggio,
5Il tuo cantore in un balen farei,
E sarian di te degni i versi miei.

     Ma sol che in te m’affisi egregia Donna,
Cui fan corona cento pregi e cento,
Che del sesso non hai fuorchè la gonna,
10E l’invidia ne sei e l’ornamento,
Tremo all’impresa e non mi vedo adatto
A ben pennelleggiar il tuo ritratto.