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104 juvenilia


LV.

IN UN ALBO


Spirto gentil, che chiedi? Ormai l’altero
Sogno vanío per l’aure, e il mondo tace.
Cadde l’ellena dea; del mio pensiero
4Madre, l’ellena dea per sempre giace.

Ahi, le pupille che nel sen d’Omero
Arser di poesia cotanta face,
Che de’ dardi cissèi tra ’l nugol fero
8Ridean superbe ad Eschilo pugnace!

Ahi, da la morte l’ultimo suggello
Ebber l’alme pupille! Altri deliro
11Abbraccia il corpo ancor, gelido e bello:

Ne i secoli mutati ombra io m’aggiro,
E i novi templi guardo, e al vuoto ostello
14De la ionica dea torno e sospiro.