Brutto borgo è Buti: a valle
Tra le rocce grige e ignude
Il Riomagno brontolando
64Va di Bientina al palude.
Ma su alto oh come belli
D’ubertà ridono i clivi,
Ma su alto oh come lieti
68Ne l'april svarian gli ulivi!
Bacchian li uomini le rame,
Le fanciulle fan corona,
E di canti la collina
72E di canti il pian risona,
Mentre pregni d’abondanza
Ispumeggiano i frantoi
Scricchiolando. Il ricco Buti
76Noi cediam, pisani, a voi.
Ma d’Asciano in van pensate:
Quando a voi lo conquistammo
Su le torri del castello
80Quattro specchi ci murammo,
A ciò che le vostre donne,
Quando uscite a dameggiare,
Ne gli specchi de i lucchesi
84Le si possan vagheggiare. —