Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
odi barbare | 823 |
FUORI ALLA CERTOSA
Oh caro a quelli che escon da le bianche e tacite case
de i morti il sole! Giunge come il bacio d’un dio:
bacio di luce che inonda la terra, mentre alto ed immenso
cantano le cicale l’inno di messidoro.4
Il piano somiglia un mare superbo di fremiti e d’onde:
ville, città, castelli emergono com’isole.
Slanciansi lunghe tra ’l verde polveroso e i pioppi le strade:
varcano i ponti snelli con fughe d’archi il fiume.8