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70Quelle Ninfe talor credon rinati
Il Fracastoro udir, o il lor Catullo.
Il primo ei fu che voi timidi ancora
Ed inesperti accolse, e ardir vi diede
Sicchè movendo fuor de’ patrj boschi,
75Che sol vi udìan talor, giunger poteste
Poscia a mercarmi anche in estranie terre
Di non ignobil pastorella il vanto.
Ei di plausi onorovvi, e in mille scorze
Di verdeggianti allori Egli v’incise,
80E voi del favor suo grati o miei versi
Dovreste ognora rammentarne il nome.