Da voi tributo attendono,
Più che i guerreschi ludi 45Onde il Tesino allegrasi,
I dolci amici studi
Cui regal Man qui diede 48Ozio beato e sede.
Oh quanti illustri il chieggono
Genj sublimi a cui 51Tutti la dotta Pallade
Svelò gli arcani sui,
E di cui fama il grido 54Già sparso ha in ogni lido.
Essi del colle ombrifero
Ove le muse han seggio 57Franchi le vie pur battono,
Ed essi a gara or veggio
A nobil volo ardito 60Farvi cortese invito.
Ma voi frattanto all’etere
Non anco i vanni aprite, 63O sol di guerra il turbine
Che d’ogni parte udite
Su d’atra scena e truce 66A lamentar vi adduce.