Pagina:Poesie di Giovanni Berchet.djvu/129

Da Wikisource.

— 129 —


No, no, non splendere
    Su tanti guai,
    Sole d’Italia,
    28Non splender mai!
    E sulla veneta
    Spenta fortuna
    Sia eterno il gemito
    32Della laguna!

Venezia, l’ultima
    Ora è venuta;
    Illustre martire,
    36Tu sei perduta;
    Il morbo infuria,
    Il pan ti manca,
    Sul ponte sventola
    40Bandiera bianca!

Ma non le ignivome
    Palle roventi,
    Nè i mille fulmini,
    44Su te stridenti,
    Troncan ai liberi
    Tuoi dì lo stame:
    Viva Venezia:
    48Muor della fame!

Sulle tue pagine
    Scolpisci, o Storia,
    Le altrui nequizie
    52E la tua gloria,
    E grida ai posteri
    Tre volte infame
    Chi vuol Venezia
    56Morta di fame.

Viva Venezia!
    Feroce, altiera,
    Difese intrepida
    60La sua bandiera;