Pagina:Poesie inedite di Silvio Pellico I.djvu/45

Da Wikisource.

( 43 )

E la face crudel della contesa
     Fra le varie contrade Itale spegni,
     42E ferva ognuna al comun bene intesa!

E dell’alma Penisola i bei regni
     Di dura signoria non giaccian preda,
     45Ne’ di plebei sovvertitori ingegni!

Ad ogni alta virtù l’Italo creda!
     Ogni grazia da Dio l’Italo speri!
     48E credendo e sperando ami, e proceda

Alla conquista degli eterni veri.