Pagina:Poesie inedite di Silvio Pellico I.djvu/52

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          Più gagliardi, più assistiti
               Da invisibili portenti
               Voi non domino i cimenti,
               132Voi più traggano a virtù:
          Una stirpe formate di prodi
     Che agli esempi vigliacchi s’involi,
     Che la Chiesa gemente consoli,
     136Ch’altre stirpi consacri a Gesù »!

Mentre de’ genitori i voti accesi
     Sorgono per la prole benedetta,
     139Stanno i fanciulli all’alta pompa intesi,

E ciascun d’essi palpitando aspetta
     Lo Spirto Santo e la percossa, donde
     142L’alma a patir per nobil opre è eletta.

All’unzïone, al tocco, alle profonde
     Del Vescovo parole, il giovin core
     145Con proposti magnanimi risponde.

Mai paventato non avea il Signore,
     Come il paventa in quest’istante, e mai
     148Non avea per Lui tanto arso d’amore!

Nessun dica al fanciul: « Tu obblïerai
     Questo gran dì »: più non possibil crede
     151Volgere a colpa affascinati i rai: