Pagina:Poeti minori del Settecento I.djvu/83

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ii - inni e odi 73


     Qual formerò presagio
20d’un pargolo che nasce
ed incomincia a vivere
la vita de le ambasce?
Chi può metter sicuro
lo sguardo entro il futuro?

     25Anzi che Ulisse o Nestore
o in lui riviva Achille,
Ausonia tutta è in cenere,
tutta Europa è in faville,
tutto è a soqquadro il mondo
30pel Gallo furibondo;

     pel Gallo, che rintreccia
angui per lauri al crine,
e strano apre spettacolo
d’inaudite ruine,
35gli umani dritti e i santi
spietatamente infranti.

     Ahi! l’alpi cozie tremano,
porte a l’ausonio suolo;
a la teutonic’aquila
40trema l’artiglio e ’l volo,
e sul temuto danno
pende il Nettun britanno.

     Religion, sol unico
scampo nel rischio atroce,
45altamente dal Tevere
con profetica voce
chiama, di duol compunta,
la penitenza smunta.