Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, I.djvu/143

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DEL MILIONE XC1K città, cadono 1 regni, por opera d’irrequieti conquistatori, cui al termine della vita, occorre solamente tanta terra, quanta ne occupa angusto avello , nè perciò le ceneri di essi sono sicure di rimanere inviolate. La geografia varia a grado delle vicende , e mentre queste si succedono , mentre s’incalzano le generazioni, si mutano le costumanze, le favelle, e gli armoniosi nomi Greci e Romani delle città, delle provili- eie spengono appellazioni Scitiche o Tartariche, non rimangono indelebili in parte, che i lisici lineamenti che die il Creatore alla terra. Perciò lodevolissimo è il moderno studio della geografia fìsica. E per quanto comportalo la dimensione della tavola geografica , che vede la luce, l’Ab.Borghi anche 111 ciò si diè cura di appagare gli studiosi . CIX. Questo Geografo, che 11011 ha guari cessò di vivere, merita ammirazione. Nato in umil loco, senza ani maestra mento d alcuno , sospintovi da naturale inclinazione , per isforzo d’ingegno, per indefessa applicazione, giunse a meritare posto distinto fra’ geografi Italiani. L’ampiezza della carta è tale, che comprende tutti i viaggi dei Poli; cioè in longitudine s’estende da Venezia fino ai lidi occidentali del Giappone; in latitudine dal parallelo di Bolgari a quello, che è a mezzodì dell’isola di Giava. Somma diligenza fu usata nel delincare ogni parte dell’Asia. Si valse il Borghi delle celebri carte generali dell’ Anville e dell Arrowsniith ; l’atlante Cinese del primo, servi di guida per la Cina e per la Tartaria. E di gran momento per l’ultima contrada furono le carte geografiche, che l'illustre Pallas pubblicò ad illustrazione del suo viaggio nell Imperio Russo (i), e specialmente per segnare il lago di Baikal, e le contrade adiacenti, cuna primitiva dei formidabili Mogolli . CX. La parte centrale dell’Asia meno nota è quella Compresa fra la Cina e la Persia. Non si hanno altre relazioni di viaggiatori Europei , che quella del Polo, e 1 inesatta e confusa dell’infelice Benedetto (joes(/i). Fu supplito a tale scarsità di notizie, coi lumi di recente recati da alcuni illustri viaggiatori Inglesi , che si giovarono con lodevole esempio, dell’estensione dei trallici, e del potere della loro nazione, per arricchir di nuovi lumi l’Europa , relativi alle scienze naturali, alla storia, alla geografia. Consultò il Borghi la carta delle confo) V- t. n. noi. 178, (0 }• Voyages du Proftsscur Pallas dans plusieurs provir><es de l'Empire de ,, Russie . Traiuit de l’Allemand par Gaulhier de ia Fellonie. Par. an.2.de la Rc- „ puuliq. voi. 8. in 8. avec Alla». ,,