Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, I.djvu/308

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88 Tanno a sotterrare di fuori dagli borghi ; (a) e s’egli adora g? icb> lì si va fuori degli borghi ad ardesi. E ancora vi dico , che dentro dalla terra non osa istare ninna femmina, di suo corpo che faccia male per danari ; ma stanno tutte ne’borghi ; e sì vi dico che femmine che fallano per danari (/;) ve n’ hae bene ventimila, e sì vi dico , che tutte vi bisognano per la grande abondanza di mercatanti e di forestieri che vi capitano tutto die . Adunque potete vedere se in Cablali ha grand’abondanza di gente da che male femmine v’ ha colante , coni’ io v’ ho contato . E sappiate per vero, che in Cablau vengono le più care cose , e di maggiore valuta che ’n terra del mondo ; e ciò sono tutte le care cose che vengono d’india (i), come sono pietre preziose, perle e altre care cose, che sono recate a questa villa , e ancora tutte le care cose e le belle che sono recate dal Cattai, e di tutte altre provincie; e questo è per lo Signore che vi dimora, e per le donne, e per gli baroni, e per la molta gente che vi dimora, per la corte che vi tiene lo Signore . E più mercatanzie vi si vendono, e vi si comperano ; e voglio che voi sappiate che ogni dì vi vengono in questa terra più di mile carette cariche di seta , perchè vi si lavora molti drappi ad oro (2), ed a seia . E anche a questa città d intorno intorno bene a dugenio (3) miglia vengono a comperare a questa terra, quello che a loro bisogna : sicché non è maraviglie, se tanta mercatanzia vi viene (4). Ora vi diviserò del fatto della moneta , che si fa in questa città di Cablau ; e sì vi mostrerò come il Gran Cane puote più spendere e più fare, eh’ io non v’ ho contalo 5 e dirovi in questo libro come.

79. DELLA MONETA DEL GRAN CANE.

Egli è vero che in questa città di Camblau ee la tavola del Gran Siie, e è ordinata in tal maniera, che l’uomo puote

1) Cod. Ric. de India Mangy et Cathay, et aliis regionilus iufinitis . (2) Ed mn'ento ( Cod. Pucc. ) (5) Duemila ( Cod. Pucc. ) (4) Vi si spaccia ( L od. Pucc. )

(a) Si ravvisa quanto prima dei moderni economisti, fosse preso il provvedimente nella Cina di far seppellire morti fuora della citta. (b) Degno d’osservazione è il mododi esprimere delicatamente otto bosozzo.