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e cT altre cose, fanno mercanzie di quello, che si trova in un’isola, e non si trova nell altra. E contrattano ancora con quei di
terra ferma, perchè li vendon’oro, rame e altre cose: e da
loro comprano le cose, che sono loro necessarie. Nella maggior
parte di dette isole vi nasce assai grauo. Questo golfo è tanto
grande, e tante genti abitano in quello, che par quasi un’altro
mondo.
C A P. VI.
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Della contrada dì Ziamba: e del Re di detto regno: e
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come si fece tributario del Gran Can.
Or ritorniamo al primo trattato, cioè che partendosi da Zaitum, poichè si è navigato a traverso di questo golfo, (come
si è detto di sopra) millecinquecento miglia 707, si truova una
contrada nominata Ziamba 708, la quale è molto ricca e grande.
707. Millecinquecento miglia. Da quanto qui dice, e avea detto altrove, si
ravvisa I’ esattezza del Polo, che appello Golfo di Hainan, il mare che dallo stretto
della Formosa si estende sino alia costa settentrionale del paese di Tsiampa o
C lanini •> perchè di li piega la costa bruscamente a Garbino, e i timidi navigatori
di qu- I secolo doveano essere premurosi di riconoscere quella terra, per traversare 1 Gollo di Siam, e continuare la navigazione di costiera sino a Malacca. Assai
coni orme alla distanza scenata nelle moderne carte è quella di i5oo miglia fra
òtvcn-tcheu e la costiera settentrionale «li Tsiampa’.
7’jJÌ. Ziamba. C>J. R’ec.) Cjumba. (Cod. Par.) Cianba. Chiaramente è il
paese detto dai Francesi l’siampa; e il ino lo di scriverlo del Polo è conforme al
sunno che da la voce scritta all’uso Francese. l’il paese che a tramontana ha
ia Coccinc’na, a mezzodì il regno di Cambodja. L’Anville scrisse Ciampa. E’ uno
dei paesi i meno noti della penisola di la dal Gange. Dice la Uissachere » Lo
Tsiampa che ¿attaccato alla Cuccincina,a settentrione, a mezzodì,a levante ha il
’ mare, a ponente Cambodja. L un paese piccolo e montuoso che può percorrersi
0 in tre giornate di cammino. Può esser divisoda oriente ad occidente in tic parte. •
La parte orientale è un deserto montuoso che tocca il mare.Sono (pici monti tanto
scoscesi che un cavallo non può arrarnpicarvisi. F a d’uopo traversali! per recarsi
v alla Coccincina bassa, ossia alla Coccintina centrale e non vi c acqua potabile in
9 gran parte di quella via. La parte centrale drj paese di Tsiampa è abitata e collivata. L’occidentale è montuosa ed è occupata da alcuni erranti barbari» (Llut
Ai tue!, de la Co<hin. t.I. p.27j). Il Marsden i ¡conosce essere il regno di Ziamba del
Polo, il paese da noi indi«.ito, crede che sia quello che i Cinesi appellano Tchin-la,
11 Sig. llernus.it nel ielidere conto del bel lavoro del Alaisdcn (Journ. des Savants.
Scpte.ni. 1819): osserva che il P. Amiot (Mom. Concei. les Chiù. t. XIV. p. 101 et
• >jiv.) congettura che lo Tchtn-la sia il regno di Carnbvdja, c clic di tale opinione ó