esercito sopra la città d’Acre, e la prese, mi fu detto, che questo d’Adem vi mandò da trenta mila cavalli, e quaranta mila
cammeli, per l’odio grande ^ che portava a’ Cristiani. Or parlemo della citta d’Escier.
CAP. XL.
i
Della città cT Escier 988.
Il signor di questa città. è Macomettano, e mantiene la sua
città con gran giustizia, ed è sottoposto al Soldan d Adem, ed
è loi nana da Adem da quaranta miglia verso Scirocco. Ha molle
citta e castella sotto di se e questa citta ha un buon porto, dove capitano molte navi d’india con mercanzie, e di qui traggono assai
cavalli buoni, ed eccellenti, che sono di gran valuta e prezzo
nell’Iud ia.
le loro infinite colpe. Saladino per venire contro i Cristiani » ex omnibus subiectis
regionibus mullitudincm pugnatorum congregavit: ex Aegypto,Arabia, et Damasco, Halapia et Mesopotamia v.e soggiuuge che aveva seco 5oooo cavalieri senza
contare i fanti. Pugnò contro i Latini a 7’borono. Diedero essi subito di volta: e ne
fece il soldano crudelissima strage. Guido di Lusignano re di Gerusalemme e il gran
Maestro del Tempio furono menati prigioni. Conseguenze della vittoria fu per Saladino la reddizione di Acri, o Toiomaide, Berilo, Ascalona e Gerusalemme (Gest.
Dei per Frane, t. I. p. 1117. e seq.).
888 Escier. E’ il porto detto Siger o Sieger,che secondo l’Assemanni è l’antico
Siagrium promontorium d’Arabia in faccia a Soccotera (Bibliot.Orient. t. III. p. 780)
II paese di Siger e il porto di detto nome segnò l’Anville nella sua caita dell’Asia
in faccia a detta isola. Così ne parla il Geografo Nubiense: » Terra e Hadhramut,
5> contermina est ab oriente teria Seger,et eam colunt familiaeMahra,moeri Arabes.
Ab extremitate vero terrae Seger ad Aden trecenta habentur milliaria» (p.53).Ma
computati tutti i giri della costa,può valutarsene la distanza itineraria di 4°o miglia,
e perciò sembra che debba essere rettificata la lezione Ramusiana quanto alla di’
rezioue, e in vece di 40 miglia a scirocco, debba leggersi 400 miglia a Greco quarta
di levante - Infatti il Manose Soranzo porta miglia 4°° (Zurl. Dissert. t. I. p. 582).
Ma ivi è pure sbagliata la posizione 1 elativa,leggendovisi, che Escier è a maestro di
Aden. Il Marsden crède che Escier sia il porto di Sahor della carta dell’Anville dinante j8o miglia di\Aden. Ma non potrei di ciò convenire col dotto gommentatore,
perchè in tale supposizione non quadrerebbe la distanza che il Polo asserisce essere
tra Scier e Duljar o Dafar. Osserva il IViebhur (p. 244) cbe 1 Edrissi scrive questo nome Sehadsjer che potè essere agevolmente corrotto in Scier, come porta il
nostro Testo. E che a questo luogo il Geografo Arabo parli di Sejer e non di Sahar
si deduce dall’aflermare che ne dipendono le isole di Chartan e di Martan (p. 24) •