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DI MONTE BALDO. 237

Il Tithimalo Helioscopio.

Il Tithimalo di larga foglia.

La Pithiusa del Dodoneo.

Il Mezereo de' Tedeschi.

La Fragaria.

La Mirrhide del Fuchsio.

La Pirola del Matthioli in gran copia, la quale fu chiamata dal Trago Limonio.

L'Hissopo boscareccio con fior giallo de' Leonesi.

La Nepeta del Trago, ò Calamintha mentastrifolio del Lobelio .

ll primo, secondo et terzo Ranoncolo del Matthioli.

Così il V. del medesimo Autore, ch'è il IX. appresso il Cor, ò Bulboso d'Apuleio.

Ancora il Glomeroso alpino del Lobelio, detto dal Gesnero Flos Trolius, et dal Matthioli posto nel IV.luogo; overo come io direi, Aconito III. di Dioscoride.

La Mollugo II. montana del Dodoneo .

La Paralitica angustifoglia maggiore del Lobelio, et dal Fuchsio fù chiamata Verbasco odorato.

La Viola gialla montana del Clusio.

Delle Primule arborescenti varie specie, chiamate dal Colonna Alisma delle Selve, et de' Prati.

L' Amelanchier de' Francesi appresso il Lobelio, Il Gesnero Pero Cervino lo nominò, et il Clusio nelle sue Ongariche osservationi con nome di Vite Idèa la descrisse.

L' Abiete copioso.

Il Pino ò Mugho del Volgo, overo Pino Tubulo di Plinio, ò genere di Pinastro sterile.


Il Car-