Pagina:Pona - Monte Baldo, 1617.djvu/292

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8 DESCRITTIONE

à vicenda, che fanno le foglie, et che per la lunghezza del viaggio si spuntino. La grossezza, et forma de' granelli è rotonda, à guisa delle granelle dell'Uva commune; Gli follicoli hanno alcune filamenta, ò vene, che dir vogliamo, che à guisa di linee sono tirate per la lunghezza; hanno di più tre solchetti per cadauno, quale tengono trà se tant'altre picciol rilevature, che mostrano gli tre ordini interni de' semi; Cadauno granello ha in se tre divisioni di semenze; queste sono trà se divise, da tre sottilissime cartilagini, ogn'una hà molti semi angolari, nella stessa delicata membrana avvolti, l'uno all'altro in maniera tale stivato, et ristretto, che se bene molti sono, nulladimeno tre soli lunghi semi appaiano. Il colore in tutto un racemo è conforme, in alcuni pallido, in alcuni bianco, et in altri rossiccio; Nel bianco racemo per ordinario si trovano semi immaturi, et vani; Nel rossiccio allo'ncontro si soglion vedere molto più sodi, et compiuti; questi estrinsecamente dal rosso volgono al nero, nell'interno, sono di sostanza bianca, duri sì, ma non molto difficili al rompersi, come quelli del Cardamomo; L'odor del racemo è grande, ma soave, et naturale, non ascititio, che in parte à quello della volgar Lavendula s'assomiglia, se bene è più grato. Tratti i semi del follicolo, spirano odore più acuto, et grave, ma non così buono; Il follicolo, et i semi sono nella stessa guisa aromatici; et acri, se bene l'acrimonia del grappolo si minuisce, et debilita; ne'nudi semi più penetrante si sente, et ch'in parte alla volgar Camphora s'avvicina.