Pagina:Pona - Monte Baldo, 1617.djvu/371

Da Wikisource.

87

COMMENTARIO

SOPRA IL CAPO

Dell'Amomo di Plinio.

Di Nicolò Marogna Veronese.


SPORREMO in questa Seconda Parte de' Commentari nostri l'Historia dell'Amomo da Plinio scritta nel Libro duodecimo, al decimoterzo Capo, et con la stessa maniera procederemo, la quale habbiamo usata nella dichiaratione di Dioscoride; percioche mostreremo che Plinio hà veracemente scritto, et cose à quelle conformi, c'hà scritto dell'Amomo Dioscoride istesso, anzi che chiaramente faremo vedere, che l'Indiano racemo và di tutte le note, et conditioni altero, che da Plinio le sono assegnate; et oltre ciò proveremo, che Plinio sia stato più chiaro, et più sollecito, et diligente nel descriver l'Amomo di quello, che sia stato Dioscoride. Scrive Plinio.

Amomi uva in usu est, Indica vite Labrusca, ut alij existimavere frutice. Myrtuoso, palmi altitudine, carpiturque cum radice, manipulatim, leniter componitur, protinus fragile, laudatur quam maximè: Punici mali folijs simile, nec rugosis, colore ruffo. Secunda bonitas pallido; Herbaceum peius, pessimumque candidum, quod et vetustate evenit; Pretium uvæ in libras LX. feriato verò Amomo XLVIII.


Nasci-