Pagina:Pontano - L'amor coniugale.djvu/69

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XII

NENIA QUINTA


Per addormentare il bimbo

(La mamma canticchia)


Dolce tesoro mio, le tenere gote nascondi
e gli occhietti giocondi, unico figlio mio.

Ti mormora piano l’ombrina: “Gli occhietti socchiuder
                                                                                          non vuoi?”
s’accuccia a’ piedi tuoi la tata Lusculina.4

Ecco, le ciglia à chiuso, nasconde gli occhietti e riposa:
sul visino di rosa il sopore è diffuso.

Viene un’auretta e placida il bimbo riscalda e circonda:
non mormora una fronda ai leggeri suoi baci!8

Unico figlio mio, ti scaldano l’aere sereno
e mamma nel suo seno, dolce tesoro mio.


XIII

NENIA SESTA


Scherzosa

(La mamma, per gioco)


Chi è questo piccino1 che i seni ti cerca e t’afferra?
Lisa,2 le poppe serra: è qualche ladroncino.

Chiúditi, chiúditi, Lisa: rubare tu vuoi, birichino,
le poppe a Luciettino? Chiúditi il seno, Lisa.4


  1. Il solito bimbo immaginario.
  2. La balia.

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