Pagina:Pranzelores - Guida minore turistica di Dostrento.djvu/27

Da Wikisource.


1. La vecchia e bella Casa nobile del Dostrento (ex villa principesco-vescovile) a due piani, presso le rupi di mezzodì, ove arriva l’antica via (sentiero per pedoni). Risale ai secoli XVII-XVIII, rifatta dal principe-vescovo Giovan Michele di Spóro dopo l’incendio avvenuto nel 1703, in occasione del bombardamento della città dal Dostrento, per opera dei Francesi (guerra gallispana). Affreschi sulla facciata di mezzodì (Madonna col Putto, S. Vigilio). Due stemmi in pietra, colla data 1698 e Dostrento — Facciata della Casa nobile con affreschi.
                                                                                                                        (fot. Giulio Garbari)
1813, ultimo anno del Regno d’Italia napoleonico a Trento. Antiche colonne sostengono la scala postica.

2. Il Tabernacolo („capitello“) del Crocifisso (alto 8 metri e largo 4, il Cristo metri 2) di eguale epoca.

3. Le Polveriere, due vasti fabbricati attigui, uno più


— 25