Pagina:Primi poemetti.djvu/101

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suor virginia 81


Suor Virginia il fardello della vita
doveva fare: il cielo era già rosso:
87il suo fardello. Tra le ceree dita

prese il rosario col suo teschio d’osso.


v


E vennero le morte undicimila
vergini, con le lampade fornite
91d’olio odoroso; camminando in fila;

di bianco lino, come lei, vestite;
nelle pallide conche d’alabastro
94portando accese le lor dolci vite;

passando, sì che in breve erano un nastro
bianco, ondeggiante, a un alito, pian piano,
97nel cielo azzurro tra la terra e un astro;

passando, come gli Ave a grano a grano
d’una corona. E le dicean parole
100di sotto il giglio che teneano in mano.

Aveva ognuna, su le bianche stole,
l’orma di sangue della sua tortura.
103Anch’ella, al cuore. Le dicean: Non duole.

Era, la prima d’esse, Ursula pura,
lassù, che tuttavia lampade accese
106splendeano in fila per la terra oscura.