Pagina:Progetto di una strada a guide di ferro da Venezia a Milano.djvu/41

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• I cuscinetti, o meglio le morse, che tengono ferme in sul luogo le guide di ferro occupano colla loro base una larghezza di 40 centimetri da ciascun lato.

Dalle morse all’origine delle due barricate di legno, che separano il carreggiabile dai camminapiedi, vi è una larghezza di un metro e sessantacinque centimetri; venti centimetri per parte occupano le due barricate, e quindi la larghezza dei due camminapiedi rimane di un metro e venticinque centimetri per ciascuno.

162. Le morse delle guide di ferro poste sopra il ponte girevole sono vitate nel palco e nella grossa intelajatura del ponte. Le altre sono prima chiodate sopra traversi di legno di larice, poi collocate sopra uno strato di ghiaja steso sopra le vôlte e sino al piano del carreggiabile.

[Forma e pavimento del colmo, lastricato dei camminapiedi; come l’acqua, che cade sopra il carreggiabile del ponte, si scarichi.]

163. L’intiera larghezza del carreggiabile è modellata a dolce arco di cerchio, che termina in due cunette presso alle due barricate di legno. La superficie è pavimentata di ciottoli, e nelle cunette hanno origine dei tubi di ghisa cilindrici, del diametro di 10 centimetri, che attraversano verticalmente le volte, e scaricano nella Laguna l’acqua di pioggia. Sopra il foro dei tubi vi è una gratella di ferro, perchè chi va pel ponte non v’incappi. I camminapiedi hanno un lastricato.

[Forma e dimensione dell’acquidotto, del condotto del gas, del Tunnel.]

164. Il Canale nel mezzo del Ponte rivestito, come fu detto, di muro, ed ed entro cui corre il tubo del gaz, è coperto con lastre di pietra viva.

165. Gli acquidocci, che stanno sotto il lastricato dei camminapiedi, sono larghi un metro, e profondi 53 centimetri.

[Tavola III, fig. II,III, IV.]

166. La base ellittica di ciascuno dei quattro pozzi, o filtri, ha l’asse maggiore di metri sei, il minore di metri due.

La loro profondità giugne al piano inferiore del Tunnel, quantunque l’acqua si estragga da essi ed entri in essi all’origine della vôlta del Tunnel. L’altezza maggiore dell’occorrente per giugnere al punto di uscita o di ricapito nei filtri serve per raccogliere le materie, che l’acqua stessa vi deposita.

All’orlo dei filtri vi sono quattro canali, che scaricano nella Laguna le soprabbondanti.

167. Il diametro interno dei cilindri, entro cui si sviluppano le due scale a chiocciola, è di metri 2,52,; e quello delle colonne, intorno a cui girano i gradini, di metri.0,60.

168. Le scale a chiocciola sono coperte da una vôlta, e perchè un uomo di altezza ordinaria possa giugnere comodamente sotto quelle due vôlte, ogni scala a chiocciola è preceduta da una scala comune di 9 gradini, costruita nel