Vai al contenuto

Pagina:Prose e poesie (Carrer) II.djvu/223

Da Wikisource.

(221)


Tu coll’ardente raggio
     Delle dottrine, e il suono
     Di quel divin linguaggio,
     Che affida di perdono
     I cor pentiti, e stimola
     18I renitenti cor,

Di Satana le arcane
     Frodi e l’ardir scompigli,
     Cedon le voglie insane,
     Tacciono i rei consigli,
     E spira in tutte l’anime
     24Un alito d’amor.

E qual dubbio all’impresa
     Ti fean la stanca etade
     E la pupilla offesa,
     Anch’ei le ostili spade
     Temer mostrò l’Efrátide,
     30Modesto in sua virtù.

Come sarà ch’io guidi
     Le schiere al dubbio evento,
     Che tante in guerra io sfidi
     Sparse bandiere al vento,
     Io nome oscuro, io l’ultimo
     36Pur della mia tribù?