Pagina:Raimondo Montecuccoli, la sua famiglia e i suoi tempi.djvu/405

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dissensi tra loro aveva dato origine l’essere stato un servo dei Rangoni ammazzato da un altro de’ Montecuccoli, dopo venuti a contesa per cagione di una corsa di cavalli. Solo dopo tre anni, durante i quali il marchese Guido rimase fuori dello stato estense, venne fatto alla duchessa d’indurre alla pace quelle due cospicue famiglie.

Non fu presa tosto dai Montecuccoli l’investitura dei feudi, intorno al possesso di una parte de’ quali vertevano contese. O per questa, o per altra ragione, solo l’8 di maggio del 1664 l’investitura dalla duchessa Laura fu conceduta al marchese Massimiliano, rappresentante una parte della famiglia. E poi il 3 di novembre il marchese Felice, dal quale i due rami derivano spartiti tra Modena e Vienna, veniva investito di Montetortore, Semelano, Montequestiolo e Montalbano colle terre che ne dipendevano: il primo e l’ultimo de’ quali castelli furono già di Sebastiano fratello suo, quello del quale or ora dicevamo. Moriva parimente a quarantatré anni di età l’arciduca Leopoldo Guglielmo, agli ordini del quale notammo già che aveva militato Raimondo, e che da lui fu chiamato a far parte di quell’accademia italiana della quale fu esso promotore e presidente. La dieta degli elettori tedeschi adunatasi, come avvisammo, nel gennaio del 1663 presiedendola Guidobaldo Thunn, della famiglia trentina dei Tono, non fornì all’imperatore quegli aiuti di truppe ch’ei le chiedeva, e de’ quali aveva tanto mestieri, e s’intrattenne invece a discutere sulle etichette e sul modo che s’aveva ad osservare nel dare i voti. Sarà pertanto da riferire all’anno successivo quanto, circa gli aiuti dati dalla dieta, si legge nell’opera: Scelta di azioni di guerra ec., e in quella del Freschot. Di proprio impulso alcuni elettori offerirono quattromila de’ lor soldati, ma non si mossero questi innanzi il novembre, ed ancora una buona parte di essi durante il viaggio fu tagliata a pezzi dai contadini ungheresi: varii principi alemanni, che condussero in Ungheria quella porzione degli scampati al ferro assassino, non tardarono poi gran tempo a far ritorno alle lor case. E forse nella mollezza