Pagina:Rapisardi - Opere, I.djvu/497

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TENTAZIONE


Dorme tranquillo e nitido
     Intorno all’incantata isola il mare;
     D’oro e di rose splendido
     Si riproduce il ciel nell’onde chiare.

Come bruni fantasimi
     Tremano i capovolti alberi al fondo;
     Guizza fra l’ombre argenteo
     Gregge di pesci per l’umor fecondo.

D’inebbrianti balsami,
     Come la terra e il mar, l’aure son piene;
     Sul verde lido siedono
     Le allevatrici dive alme Sirene.