Pagina:Regolamento pel servizio delle infermerie dell'Ospedale Maggiore degli infermi di Vercelli.djvu/25

Da Wikisource.
28

che cosa, coricare nel letto quelli che ne fossero discesi, e non fossero più in grado di risalirvi, coprirli, far tutto con pazienza e carità, prestar loro insomma ogni cura ed assistenza in qualsiasi bisogno.

Art. 66.

Per meglio attendere alle loro incumbenze, di notte debbono, nel trasferirsi da un letto all’altro, tenere un lume portabile alla mano.

Art. 67.

Tengono di continuo acceso il fuoco nell’apposito locale per procurare che le decozioni ed i fomenti siano in ogni ora caldi, ed hanno cura che si trovino pur sempre caldi per ogni occorrenza i cataplasmi ossiano papini.

Art. 68.

Procurano che non manchi mai ad alcuno il bisognevole per bere e più specialmente quelli applicati alle Cliniche Chirurgiche debbono usare somma diligenza in questa parte rispetto agli Infermi stati sottoposti a qualche operazione.

Art. 69.

Essendovi ammalati con diarrea, gli Infermieri di guardia debbono stendere sotto ai medesimi lenzuoli provvisorii, detti comunemente traverse e mutarli frequente-