Pagina:Ricerche sul progetto di una strada di ferro da Milano a Venezia.djvu/9

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non è a trascurarsi, massime se l’impresa prosperando dovesse estendersi verso il Friuli. Altrimenti la strada animerà solamente i punti estremi.

9.

Qualcuno pensa che la strada ferrata passando nei luoghi privi di città recherebbe nuova vita a territorj obliati, e spargerebbe l’industria e l’abbondanza ove n’è appunto maggiore il bisogno. Il pensiero è grandioso e l’intenzione benefica.

Ma prima di tutto chi si pasce di questa idea non fa considerazione del tempo necessario a recarla ad effetto. Se voi siete contenti d’aspettare la riuscita della vostra impresa fino a che si fondi sulla vostra strada una nuova linea di opificj, di emporj mercantili, di centri stradali e di città: temo assai che avrete troppo ad aspettare.

In oltre non mi pare che si faccia considerazione del luogo. Questo è un pensiero egregio quando si applichi alla Russia, al Canadà, agli Stati Uniti. Ma il nostro regno è già forse in ragione di grandezza il più popolato del mondo. Esso ha già la congrua sua dote di città; voglio dire che ne ha una di venti, trenta, cinquanta mila abitanti ogni venti o trenta miglia. Queste città son già forse troppe e troppo grandi per l’area che le deve alimentare, non avendo esse più quella floridezza di manifatture e di commercio che nel Medio Evo le faceva sì ricche e intraprendenti. Noi non abbiamo territorj vacui; quindi mal s’adatterebbe a noi una massima che riesce provvida in regioni semiselvagge dove il viaggiatore attraversa fra città e città, le foreste di dieci, di venti, di cento miglia; mentre sulla strada fra Milano e Venezia non è facile misurare cento passi di bosco o di brughiera.

10.

Se voi supponete che tutti codesti nuovi stabilimenti debbano farsi senza levare i capitali, gli uomini e le industrie dai luoghi ove stanno, io, giacchè dal nulla nulla si fa, vorrei sapere da qual miniera terrestre od acquatica vi cavereste tante centinaia di milioni; giacchè i milioni non sono che il cumulo dei nostri guadagni o piuttosto dei nostri risparmj.