Pagina:Ricordi e documenti delle biblioteche popolari Livornesi dalla loro fondazione a tutto il 1869.djvu/36

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LETTERE

DI

ILLUSTRI PERSONAGGI


Affinchè da tutti si possa giudicare come fu accolta la fondazione delle Biblioteche popolari Livornesi pubblichiamo alcune fra le molle lettere che ci pervennero.

I.

Lettera del Cav. Comm. Prof. Domenico Berti Deputato al Parlamento e già Ministro della Istruzione Pubblica del Regno d’Italia.

MINISTERO della Istruzione Pubblica Gabinetto Particolare

All’Egregio Signore Sig. Narciso Giochetti

Livorno Firenze, li 18 gennaio 1866.

Niente parmi più lodevole e degno d’incoraggiamento che le istituzioni volte alla educazione ed istruzione del popolo. E fra queste istituzioni è certo una delle buone quella delle biblioteche popolari, che con molto compiacimento dell’animo veggo incominciare ad introdursi anche in Italia. Io fo plauso al suo nobile proposito d’istituire una di tali biblioteche nella città di Livorno, e La conforto a proseguire animoso nelle cure che si dà per recare ad atto il suo divisamene; e Le prometto fin d’ora che contribuirò anch’io all’adempimento della sua impresa.

Gradisca intanto, egregio Signore, le sincere proleste di stima e di osservanza con le quali me Le offro

devotissimo

Berti