Pagina:Ricordi storici e pittorici d'Italia.djvu/405

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lo chiamava irresistibilmente alla vita monacale, in guisa che ad onta del disposto dei sacri canoni, rinunciò alla sua sede vescovile, ritirandosi a Montecassino, dove dall’abate Oderisio venne accolto fra i seguaci di S. Benedetto e sebbene il Papa Pasquale II ripetutamente gl’intimasse di far ritorno al governo della sua diocesi non si mosse da Montecassino, dove venne eletto abate, e dove nella tranquillità della vita monastica dettò le sue opere di esegesi.

S. Brunone non tardò a sostenere parte importante in Roma. È noto come a seguito della viva lotta relativa al diritto d’investitura, quello stesso Papa Pasquale fu fatto prigioniero dall’imperatore Enrico V, per cui cedendo alla forza promulgò un decreto, col quale accordò allo energico imperatore il diritto di investitura. Se non che, allorquando il Papa uscì di prigione, e l’imperatore fu ritornato in Germania, i cardinali ed i vescovi spinsero Pasquale a rivocare il decreto, ed a rompere il suo giuramento; e fra i più zelanti ad adoperarsi in questo senso, fu S. Brunone. La sua insistenza a questo riguardo ferì il Papa, il quale gli proibì in modo espresso di continuare ad essere vescovo ed abate ad un tempo. Brunone abbandonò allora Montecassino, e fece ritorno nella sua diocesi, dove morì nel 1123. La chiesa lo annoverò fra suoi santi nel 1183.

L’iscrizione apposta alla sua statua, fa ancora menzione di due altri periodi importanti della sua vita. Prese desso a combattere la dottrina di Berengario di Tours, il quale negava il dogma della transubstanziazione, e ciò tanto a voce nel sinodo di Roma, quanto ne’ suoi scritti, ed ottenne per questo il titolo strano di dottore della cena. Finalmente pose freno alle violenze del tiranno, nella campagna di Roma, Adolfo conte di Ceccano.

Fu un inglese lord Ellis, abate di Montecassino e vescovo di Segni, il quale innalzò quel monumento al suo predecessore, e la chiesa di Segni ebbe ancora altro punto di contatto più notevole coll’Inghilterra in allora cattolica, imperocchè fu in un sinodo ivi tenuto dai vescovi della