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spettacolo delle loro prodezze nelle onde. I Napoletani nuotano al pari dei delfini. Il clima contribuisce a mantenerli nello stato primitivo di natura; la temperatura calda mantiene il nudo in onore, e lo studio di questo si può fare con tutta facilità nelle strade. Singolare contrasto! Corrono sulla strada carrozze di lusso, appartenenti a persone della società la più distinta; ed alla presenza dei principi scintillanti di decorazioni, delle dame della più alta aristocrazia di Parigi e di Londra, schiere d’uomini si tuffano in mare in costume adamitico, come se nulla fosse. I piccoli pescatori corrono nudi sulla strada stessa, salutando i forastieri facendo mille gesti, mille smorfie, per ottenere un grano. Mi procuravo spesso il piacere dalla mia finestra, al quarto piano, di chiamare questi ragazzi nudi sulla strada, facendo loro vedere un grano. In un attimo venivano fuori, si tuffavano di bel nuovo in mare, vi facevano le loro prodezze, quindi tornavano nella strada, grondanti d’acqua, per ricevere la mercede loro promessa. La vista del nudo non cessa in qualunque punto del golfo. Sulle cancellate stesse in ferro del porto, si vedono di continuo arrampicarsi ragazzi nudi, per cacciarsi da quelle, colla testa prima, in mare.

Dopo il 18 maggio 1853, venne aperta verso la campagna una nuova strada a sfogo di questa immensa popolazione, la nuova strada di S. Teresa, alla quale volle il re imporre questo nome, in onore della regina sua consorte. Descrive quella superiormente alla città, ed attorno ai castello S. Elmo una parabola sul Vomero, traversando colline e valli, e viene sboccare a Chiaia. Non è ancora ultimata nè selciata; in molti punti fa d’uopo tuttora attraversare fossati sopra tavole; vi s’incontrano però di già cavalli, asini, muli, ed una folla di persone le quali si recano, nelle domeniche particolarmente e nelle feste, a visitare i lavori. Pare non bastassero più quelle tre grandi arterie a sfogo della numerosa popolazione della città, e che sia stato necessario procurarle uno sbocco sul Vomero, ponendo Chiaia in comunicazione con questo.